“Mònde-Festa del Cinema sui Cammini” è un’iniziativa di Apulia Film Commission e Regione Puglia – Assessorato alla Cultura e Turismo, a valere su risorse di bilancio autonomo della Fondazione AFC e risorse regionali POC 2007/2013 e del Piano straordinario “Custodiamo la Cultura in Puglia 2021“, prodotta nell’ambito dell’intervento Apulia Cinefestival Network 2021, con il contributo del Parco Nazionale del Gargano e del Comune di Monte Sant’Angelo. Soggetto ideatore e organizzatore della manifestazione, per la Direzione artistica di Luciano Toriello, è MAD – Memorie Audiovisive della Daunia.
Con il patrocinio di Università degli Studi di Foggia e il supporto di Archivio Storico Istituto Luce-Cinecittà.
L’evento è stato realizzato in collaborazione con: “Monte Sant’Angelo Francigena”, “MooVeng”, “Colibrì”.
Il festival si è svolto da venerdì 8 a domenica 10 ottobre 2021 in varie location di Monte Sant’Angelo e del Parco Nazionale del Gargano.
CUSTODIRE L’IMMATERIALE – IL TEMA DELLA QUARTA EDIZIONE
Parlare di “patrimonio culturale immateriale” vuol dire parlare di identità, di radici, di memoria: le nostre. Vuol dire parlare di noi stessi quali il risultato di un secolare processo di stratificazione di idee e storie, concetti, pratiche e saperi tramandati di generazione in generazione attraverso il medium dell’oralità e della consuetudine.
Questo patrimonio immateriale è fondamentale per il mantenimento della diversità culturale quale forma di resistenza contro la globalizzazione. La sua comprensione aiuta il dialogo interculturale e incoraggia il rispetto reciproco dei diversi modi di vivere e concepire la vita.
Dell’importanza di tale patrimonio è ben consapevole l’UNESCO che ha adottato nel 2003 la Convenzione per la Salvaguardia del patrimonio culturale immateriale. Tale Convenzione prevede una serie di procedure per l’identificazione, la documentazione, la preservazione, la protezione, la promozione e la valorizzazione del bene culturale immateriale. Ed è su questa linea che si colloca il disegno di legge proposto, nel luglio del 2021, dall’Assessore alla Cultura della Regione Puglia Massimo Bray in materia di censimento, inventariazione e valorizzazione dei Beni Immateriali della Puglia.
Partendo da queste suggestioni, la direzione artistica di “Mònde – Festa del Cinema sui Cammini” -nella persona di Luciano Toriello – ha inteso interrogarsi in modo particolare sul ruolo e sul contributo che può rivestire il mezzo audiovisivo nel momento in cui aspira al nobile intento di farsi custode e sentinella di un patrimonio, quello immateriale, altrimenti ed inevitabilmente destinato a corrompersi, snaturarsi o a cadere nell’oblio.
I FILM IN PROGRAMMAZIONE
- “Cùntami” un documentario di Giovanna Taviani, presente alla proiezione. Un road movie su un furgone rosso in giro per la Sicilia alla ricerca dei nuovi narratori orali che si richiamano alla grande tradizione del cunto e dei cantastorie, per raccontare l’altra Sicilia, quella che si risveglia attraverso la forza universale delle storie popolari del passato per narrare il nostro presente
- “Telling my son’s land“ un documentario di Ilaria Jovine e Roberto Mariotti, presenti in sala insieme alla protagonista Nancy Porsia. Il film documentario racconta l’esperienza di Nancy Porsia, giornalista di guerra freelance, di una madre e di un paese dilaniato da dieci anni di guerra civile: la Libia.
- “3 Caminos” primo episodio della serie Amazon Prime Video per la regia di Norberto Lopez Amado. Alla presenza di uno dei protagonisti, Andrea Bosca. La serie, composta da otto episodi, racconta la storia di cinque amici di diverse nazionalità uniti dal Camino de Santiago.
- “Transumanze” un documentario di Andrea Mura, alla presenza del regista. Il film narra la grande migrazione dei pastori sardi nella Toscana degli anni ’60. Una storia italiana poco conosciuta di lavoro, conflitti sociali ed emancipazione nel passaggio dalla mezzadria all’industrializzazione.
- “Naviganti” un documentario di Daniele De Michele aka Donpasta, alla presenza del regista. Donpasta racconta la sua quotidianità ai tempi del lockdown del 2020, intrecciata a quella di una scenografa disoccupata (Giulia Monaldi), un musicista senza spettacoli (Daniele Sepe), un contadino poeta (Modesto), documentando il modo in cui sono sopravvissuti a un conflitto esterno e interno.
Tutte le conversazioni con gli autori sono state condotte dal giornalista Felice Sblendorio.
I CAMMINI – A cura dell’Ass. “Monte Sant’Angelo Francigena”
- Sabato 9 ottobre si è svolto il cammino il sentiero della Madonna degli Angeli, storicamente importante perché conduce alla chiesetta della Madonna degli Angeli, che sarebbe stata costruita per volontà di San Francesco in occasione di una delle sue tre visite a Monte Sant’Angelo. Una volta arrivati nei pressi della chiesetta, i partecipanti sono stati coinvolti nella performance “Le voci delle piante – Passeggiata teatrale sui miti delle piante e degli alberi”. Una herbaria, Valentina Petrioli, ha guidato i presenti nel riconoscimento di alcune piante officinali e dei loro usi antichi e moderni, mentre le attrici Irene Boncompagni e Sarah Paroletti hanno raccontato la storia mitologica di questi alberi e piante.
- Domenica 10 ottobre si è andati alla scoperta de “I Giganti” della Foresta Umbra nel Parco Nazionale del Gargano accompagnati da Matteo Falcone, guida naturalistica e con la possibilità di scegliere se percorrere il sentiero a piedi o in mountain-bike, grazie a MooVeng.
MASTERCLASS E TALK
- Venerdì 8 ottobre alle ore 18 presso l’Auditorium P. Principe – “Fascino e sfascino del rito popolare meridionale”, una performance officiata dalla professoressa Laura Marchetti e nata da una riflessione sull’identità meridionale che è a rischio perdita, dal momento in cui false identità, lontane dalla vera storia delle classi popolari, prendono piede attraverso il folklore. Alla performance ha preso parte Lucia Scarabino, danzatrice della Fondazione “Notte della Taranta”.
- Venerdì 8 ottobre alle ore 20 presso l’Auditorium P. Principe si è tenuto il talk “Custodire l’immateriale”. Al centro della conversazione, il ruolo e il contributo che può rivestire il mezzo audiovisivo nelmfarsi custode e sentinella del patrimonio immateriale. Sono intervenuti: il direttore di Apulia Film Commission Antonio Parente, il direttore artistico di Mònde e fondatore di MAD-Memorie Audiovisive della Daunia Luciano Toriello, Daniela Floris per Rai Teche – Responsabile portale “Folklore”, il responsabile commerciale di Archivio Storico Luce Cinecittà Cristiano Migliorelli e la regista Giovanna Taviani.
- Sabato 9 ottobre, alle 16.30 presso la Sala Conferenze della Biblioteca “C. Angelillis” – “La valorizzazione del patrimonio audiovisivo d’archivio nel documentario – Il modello Archivio Storico Luce: ricerca, accesso e acquisizione del materiale di repertorio, masterclass condotta da Cristiano Migliorelli , responsabile commerciale di Archivio Storico Luce Cinecittà.
I MATINÈE CON GLI STUDENTI DI MONTE SANT’ANGELO
- Venerdì 8 ottobre presso l’Auditorium Principe, “Ti racconto la mia terra” è stata la lezione rivolta agli alunni di terza media intorno al tema dell’identità e dell’appartenenza ad un territorio e su come quest’ultimo possa essere “raccontato” anche e attraverso i nuovi mezzi dell’audiovisivo. A cura di MAD – Memorie Audiovisive della Daunia e dell’Assessorato alla Cultura, Turismo, Istruzione del Comune di Monte Sant’Angelo
- Sabato 9 ottobre appuntamento per gli studenti delle ultime classi degli Istituti Superiori con “Educare al Cortometraggio – Viaggio nel mondo del cinema breve” a cura di Giulio Mastromauro, regista e direttore artistico di Zen Movie, sotto la cui guida i ragazzi hanno scoperto come nascono le storie brevi, il non semplice percorso che porta alla loro realizzazione e, infine, i principali canali di diffusione.
EVENTI EXTRA
- Venerdì 8 ottobre ore 22.30 in Piazza de’ Galganis: Psquared live set
- Sabato 9 ottobre ore 22.30 presso l’Auditorium P. Principe: “Cesare Dell’Anna – Quartetto Immateriale” live: con il Maestro Dell’Anna alla tromba, Ekland Hasa al piano, Gino Semeraro alla chitarra accompagnati dalla voce del senegalese Talla Ndiaye.
- Domenica 10 ottobre ore 22.30 presso l’Auditorium P. Principe: Donpasta con “Food Sound System”, performance multimediale in cui ci si è lasciati andare all’emozione del cibo, ai suoi profumi e colori, alle sue forme e ai suoi aromi. Un dj set speziato di sonorità del mondo intero, tra il funk, il reggae, il Sud America e la Londra meticcia.
All’interno della sala conferenze della Biblioteca Angelillis è stato allestito un mercatino con produzioni artigianali ed enogastronomiche a cura di cittadini privati e aziende del territorio.
Tutti gli eventi e gli appuntamenti sono stati ad ingresso gratuito e su prenotazione e si sono svolti nel totale rispetto delle norme anti Covid-19.
Il Testimonium, consegnato come premio e ricordo agli ospiti del festival, è stato realizzato in esclusiva da Salvatore Lovaglio