Nostalgia – Un film di Mario Martone
Sabato 8 ottobre 2022
Ore 20,30 - Auditorium "Peppino Principe"
Segue conversazione con l'attore protagonista Francesco Di Leva
SINOSSI
Dopo molto tempo trascorso fra il Libano e l’Egitto Felice, diventato imprenditore benestante, torna a Napoli, la città dove ha vissuto fino ai 15 anni. Sua madre Teresa, “la sarta migliore del Rione Sanità”, abita in un basso, e accoglie a braccia aperte quel figlio che credeva perduto per sempre. A poco a poco Felice riprende contatto con un mondo che aveva messo forzatamente da parte e incontra Don Luigi, un prete che combatte la camorra cercando di dare un futuro ai giovani del rione. Ma Felice ha anche bisogno di ricongiungersi con Oreste, amico fraterno e compagno di scorribande adolescenziali, che della camorra è diventato un piccolo boss. E a nulla valgono i consigli ad andarsene da Napoli e dimenticare quell’amicizia pericolosa: come se fosse possibile, lasciarsi alle spalle una città che ti è entrata per sempre nel cuore.
FRANCESCO DI LEVA
Francesco Di Leva comincia a recitare in giovanissima età e solo sul palcoscenico. Dal 1998 recita anche in fiction televisive e prende parte a diversi film. Gli studi e la formazione teatrale, paradossalmente, arrivano molto dopo. Prima attraverso un corso di perfezionamento di dizione e impostazione vocale diretto da Lello Ferrara dal 1997 al 1999, e poi con la partecipazione a un buon numero di stage tenuti da Mario Martone. La lista dei suoi lavori teatrali è lunga e arriva fino a uno spettacolo che lui stesso dirige, ”Un movimento in pensiero” (2001), attraversando anche “Don Giovanni” (2003) per la regia di Mario Martone, “Stazione Marittima” (2006) di Antonio Casagrande e due regie di Francesco Rosi per la compagnia di Luca De Filippo,”Napoli milionaria” e “Le voci di dentro”, fino al grande successo di “Gomorra” di Mario Gelardi, portata in tournée tra il 2007 e il 2009 con il Mercadante Teatro Stabile di Napoli. Fonda in quello stesso periodo un teatro nella periferia est di Napoli, il NEST, insieme ad un collettivo di artisti e amici, dove nel 2017 viene prodotto lo spettacolo “Il Sindaco del Rione Sanità” di Eduardo De Filippo, per la regia di Mario Martone. Tra il 2018 e il 2019 è protagonista di “Muhammad Ali” spettacolo diretto da Pino Carbone con le scene di Mimmo Palladino e costumi di Ursula Patzak. Al cinema a partire dal 1998 recita come attore in tantissimi film tra cui “Un nuovo giorno”, “La donna lupo” , “Iris”, “Un mondo d’amore”, “Rosa Funzeca” e “Moro” diretti da Aurelio Grimaldi oltre che in “Malafemmene” di Fabio Conversi, “Pater familias” di Francesco Patierno, “Certi bambini” di Antonio e Andrea Frazzi, “Segui le ombre” di Lucio Gaudino (2004), “Vento di terra” di Vincenzo Marra (2004), “Sotto la stessa luna” di Carlo Luglio (2005) e “Mater Natura” di Massimo Andrei (2005). Nel 2008 è in “Noi Credevamo” di Mario Martone, e nel 2010 in “Una vita tranquilla” diretto da Claudio Cupellini che gli vale una candidatara al David di Donatello come miglior attore non protagonista e per il quale riceve il Premio Guglielmo Biraghi come attore rivelazione al Festival di Venezia del 2011. Seguono “Waves”di Corrado Sassi, “Milionari” di Alessandro Piva , “Natale col boss” di Volfango De Biasi, “Metti la nonna in freezer” di Stasi e Fontana e “La banda dei Miracoli” di Carlo Vanzina. Nel 2017 Fonda con Adriano Pantaleo la casa di Produzione cinematografica Terra Nera, con la quale produce il suo primo cortometraggio “MalaMènti”, presentato alla Settimana della Critica della 74° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, dove ha vinto il Premio Mediterraneo e per il quale ha ricevuto il Nastro d’Argento corti del futuro. Nel 2018 gira da protagonista “Il sindaco del Rione Sanità” diretto da Mario Martone e nel 2019 è sul set di “Il Delitto Mattarella” di Aurelio Grimaldi. “Il sindaco del Rione sanità” viene presentato nel 2019 alla Mostra del Cinema di Venezia dove arriva per lui la consacrazione e dove riceve sia il Leoncino d’Oro come migliore attore che il premio Filming Italy Best Movie Award sempre a Venezia. Oltre ai vari premi cinematografici riceve anche il Premio Anima al Campidoglio per il suo impegno nel sociale e il Premio Franco Cuomo al Senato per il rilancio culturale in Campania. Nel 2019 è sul set del film di Paolo Cipolletta “Fino ad essere felici”; successivamente recita sia nel film di Antonio Capuano “Il buco in testa” che nella commedia diretta da Gianluca Ansanelli “Benvenuti in casa Esposito” presentato al Monte-Carlo Film Festival. Nello stesso anno è nel cast sia del film di Aurelio Grimaldi “Il Delitto Mattarella” che in quello diretto da Mario Martone “Qui rido io”. Per Amazon prime gira la serie Tv “Marodana: Sueno Bendito” diretta da Edoardo De Angelis. Nel 2020 si divide tra vari set cinematografici. E’ nel cast de “Il bambino nascosto” di Roberto Andò , “La Peste” film di Francesco Patierno, “Un mondo in più” di Luigi Pane e “Come Prima” film diretto da Tommy Weber. Nel 2021 è sul set della serie tv Rai “Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso” per la regia di Alessandro Angelini. Nello stesso anno gira il film di Mario Martone “Nostalgia” in concorso al Festival di Cannes 2022, che lo porta a vincere il Nastro d’Argento come miglior attore non protagonista. Sempre nel 2021 è nel cast del film “Ti mangio il cuore” diretto da Pippo Mezzapesa presentato in concorso nella sezione Orizzonti della 79^ edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Nel 2022 è sul set del film “Mixed by Erry” per la regia di Sydney Sibilia e nel film “L’ultima notte d’amore” di Andrea Di Stefano al fianco di Pierfrancesco Favino.
Credits
- DIRETTO DAMario Martone
- SCRITTO DA Mario Martone - Ippolita Di Majo
- FOTOGRAFIAPaolo Carnera
- MONTAGGIO Jacopo Quadri
- CON Pierfrancesco Favino, Francesco Di Leva, Tommaso Ragno